Questi quattro principi

ci aprono 
la Via della gioia

       

Non possiamo conoscere Dio personalmente

e sperimentare il Suo amore per noi

se non riceviamo individualmente

Gesù Cristo come nostro Salvatore e Signore

 


Dobbiamo ricevere Gesù Cristo, per diventare figli di Dio.

«A tutti quelli che l'hanno ricevuto

egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio:

a quelli, cioè, che credono nel suo nome»

 Giovanni 1:12

Riceviamo Gesù  Cristo per fede.

«Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede;

e ciò non viene da voi;

è il dono di Dio.

Non è in virtù di opere

affinché nessuno se ne vanti»

Efesini 2:8,9

 

Ricevendo Gesù Cristo, nasciamo di nuovo (vedere Giovanni 3:1-8).

Gesù ci invita a riceverLo.

«Ecco, io sto alla porta e busso:

se qualcuno ascolta la mia voce

e apre la porta,

io entrerò da lui e cenerò con lui

ed egli con me.»

Apocalisse 3:20

Ricevere il Cristo significa:

- innanzitutto essere sinceramente pentiti di aver offeso Dio con il nostro peccato, che offende la Sua santità e purezza.

- poi avere il desiderio sincero di voltare le spalle al peccato e di andare nella direzione di Dio.

- infine credere, per fede, che Cristo viene ad abitare in noi, che ci perdona di tutti i peccati e che fa di noi la persona che vuole che noi siamo.

 

Non è sufficiente credere che Gesù Cristo è il Figlio di Dio e che è morto sulla croce per i nostri peccati od avere un'esperienza intellettuale od emotiva in questo senso.

E' indispensabile avere un sincero pentimento, e voler ricevere Cristo con un atto di fede.

La volontà di voltare le spalle al passato per iniziare una nuova vita con Cristo, è la fede che Dio desidera, perché Gli permette di fare di noi dei Suoi figli.

Questi due cerchi illustrano due modi di vivere:

Una vita guidata dall'IO

L' «IO» è al centro della vita.
  Cristo è fuori dalla vita
Questa persona vive senza una relazione personale con Gesù Cristo.

La sua vita è sovente in disordine, piena di problemi, dominata dall'angoscia e dall'incertezza del futuro, perché il suo "IO" limitato ne è la guida.

Questa é una persona che non ha speranza.

"Eravate senza Cristo ... senza speranza e senza Dio nel mondo." (Efesini 2:12)


Una vita guidata da Cristo


Cristo è al centro della vita
  L' «IO» si sottomette a Cristo
  Questa persona vive in stretta relazione con Gesù Cristo.

Armonizza i diversi aspetti della sua vita con ciò che la Parola di Dio insegna, ne adotta i principi e vive in una prospettiva celeste e non terrena.

L'effetto di questo cambiamento è immediato e progressivo nel tempo, perché Gesù Cristo le comunica la Sua vita, la Sua pace e la Sua gioia.
 


Quale cerchio illustra al meglio la tua vita?

Vorresti mettere la tua fiducia in Gesù Cristo per vivere in stretta relazione con Lui?

Ecco come puoi farlo:

Continuazione del viaggio...

 

Hai delle domande da porre?

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