"La donna saggia costruisce
la sua casa,
ma la stolta l'abbatte con le proprie mani."
Proverbi 14:1
Ci sono 12 stadi comuni
che si percorrono abitualmente quando una relazione si dirige verso
un'avventura adultera.
Questi stadi avvengono
spesso durante un lungo periodo di tempo, ma un uomo ed una donna
possono percorrere queste tappe anche durante una sola serata.
Il prendere coscienza di queste fasi può aiutarci a comprendere cosa
ci sta succedendo ed arrestare il processo prima di aver perso la testa.
I nostri 2 nemici sono la razionalizzare e il
rinnegamento.
Possiamo razionalizzare quando diamo delle ragioni accettabili ai comportamenti,
pensieri e sentimenti inaccettabili.
Il rinnegamento avviene invece quando rifiutiamo di riconoscere la verità sul
nostro comportamento, pensieri e sentimenti.
L'autore dell'Epistola agli Ebrei è ben cosciente che il peccato è prodotto
dall'indurimento del nostro cuore e oscuramento della nostra capacità di
comprensione, allontanandoci da Dio.
Scrive:
Ma esortatevi a vicenda ogni giorno,
finché si può dire: «Oggi»,
perché nessuno di voi s'indurisca
per la seduzione del
peccato.
Ebrei 3:13
La razionalizzazione può essere ben lontana dalla ragione.
Ho letto di una donna che era convinta che Dio comprendesse ed accettasse le sue
numerose avventure perché era Lui ad averla creata con il bisogno di avere altri
uomini oltre il marito.
Un uomo ha detto a proposito della sua avventura: "Non mi sento in colpa; perché
tutte le volte che lascio quella donna, preghiamo insieme".
La razionalizzazione va di pari passo con il rinnegamento
per alterare il nostro senso della realtà e renderci sempre meno capaci di
riconoscere che stiamo andando verso la caduta.
E' stupefacente vedere fino a che punto riusciamo a spiegare e a giustificare il
nostro comportamento peccaminoso.
Razionalizzazione e rinnegamento giocano un ruolo in ogni tappa di questo
processo.
L'insegnamento del saggio
è una fonte di vita
per schivare le insidie della morte.
Proverbi 13:14
1°
Stato di apertura
Il primo stadio è l'apertura emotiva.
2°
Stato di vigilanza
Il secondo stato che ci può portare ad un'avventura è la
presa di coscienza della crescita della presenza una persona in particolare tra
le nostre relazioni.
3°
Gli incontri innocenti
Durante il periodo della coscienza invasa dall'altro uomo,
possono accadere degli incontri veramente innocenti, improvvisi, dei contatti
legittimi per affari che possono costruire potenzialmente una relazione. A
questo punto ci possono essere dei flirts che si sviluppano, dei contatti
prolungati di sguardi, scambi di allusioni sessuali in apparenza inoffensivi o
un linguaggio corporale seduttore. Se le due persone fossero interrogate,
negherebbero certamente l'interesse reale provato l'uno verso l'altro.
4°
Gli incontri intenzionali
Gli incontri avvengono più frequentemente e sembrano
essere frutto del caso mentre, in realtà si agisce in modo da ampliare le
occasioni di contatto. Questo stadio è ben illustrato dai films nei quali un
uomo aspetta per ore a lato della strada fino quando spunta la donna. A questo
punto fingerà di essere lì per caso. Nella vita reale questo stadio apparirebbe
umoristico, se non fosse triste. Generalmente è l'adolescente a divertirsi in
questo gioco, ma l'attrazione sessuale può renderci degli sciocchi e, a questo
punto, la persona coinvolta entra in una zona di pericolo reale.
5°
Attardarsi insieme in pubblico
La donna e l'uomo passano ora sempre più tempo insieme quando sono in un gruppo.
Tendono ad isolarsi dagli altri, staccandosi dal gruppo e evitando la vista
degli altri. C'è un interesse comune in forte crescita. I soggetti delle
conversazioni includono la storia personale, gli interessi nel campo di sport,
politica ed affari. Chi li osserva può già notare qualcosa di inusuale in questa
relazione, magari sentendosi a disagio in una conversazione a tre. Ma la donna e
l'uomo continuano a negare che ci possa essere tra loro qualcosa oltre una
normale relazione tra persone adulte.
6°
Il tempo passato da soli insieme in pubblico
L'uomo e la donna si rendono conto rapidamente di essere
ancora insieme mentre tutti gli altri se ne sono andati. C'è ora un'eccitazione
in crescita stando soli insieme. E' una sensazione attraente, seducente. La
conversazione cambia soggetto, si passa dalle idee ai sentimenti. Sono pieni di
riguardi l'uno verso l'altro. Con la conversazione si entra in campo privato e
personale.
7°
L'isolamento intenzionale
Ora l'uomo e la donna iniziano a pianificare del tempo da
soli, sempre per scopi "legittimi". L'uomo chiede alla donna se può incontrarla
per aiutarlo con i suoi problemi matrimoniali. Oppure la donna chiede all'uomo
di restare oltre l'orario di lavoro per aiutarla in un compito particolare. La
coppia negherà ogni riferimento alla loro relazione. A casa la moglie di
quest'uomo noterà forse un calo nella comunicazione verbale e non. E' più
distaccato, freddo e formale nelle relazioni con lei. Ci sono delle strane
telefonate.
Ecco una testimonianza di un consulente matrimoniale:
8°
L'isolamento per il piacere
Ora l'uomo e la donna pianificano del tempo per restare soli. La relazione è
come una euforia di gioventù. Condividono insieme un'esperienza eccitante ed
avventurosa. Sono sempre più intimi. I due hanno contatti fisici: si toccano
calorosamente la mano, le braccia o la mano scivola lungo la vita. Entrambi
cercano di razionalizzare la loro relazione dicendo che, come adulti, hanno
bisogno di amici anche del sesso opposto: in fondo non c'è niente di male ad
essere buoni amici.
9°
Le strette affettuose
Il desiderio segreto dell'uno per l'altro diventa sempre più
intenso. Gli abbracci s'intensificano. Giochi infantili come il solletico e la
lotta capitano spesso e fanno crescere il contatto fisico, con la scusa che non
vi è nulla di male ad esprimere fisicamente l'affetto che si prova. Allo stesso
tempo i rispettivi coniugi si accorgeranno di una diminuzione di strette
affettuose e di contatti fisici.
10°
Le strette appassionate
Le carezze e le strette affettuose producono slanci
appassionati. Se poi subentra un bicchiere di alcool, la coppia avanza
rapidamente in tutti questi stadi. Tutto ciò che riduce l'inibizione
contribuisce ad aumentare il desiderio fisico e la sua espressione, sempre
pensando che sia corretto di lasciarsi andare a ciò che è "innocente" e non
pianificato.
11°
La resa
La coppia arriverà alla relazione sessuale. Non rinnegherà più ciò che accade.
Come si può negare la realtà e ciò che succede tra i due?
12°
L'ammissione
A questo punto, i due ammettono a loro stessi e agli altri di avere una
relazione insieme. Se continuano ancora, è il frutto di un consenso reciproco.
L'investimento emotivo è al culmine, mentre quello matrimoniale è al livello più
basso. L'uomo può addirittura cercare un modo creativo per far scoprire alla
moglie quest'avventura: la tensione di una doppia vita è normalmente troppo
grande da sopportare a lungo.
Quando scopriamo una piccola inclinazione a distanziarci dalla relazione che
abbiamo con l'uomo che amiamo, dobbiamo agire per proteggere noi stesse durante
questo periodo di vulnerabilità.
Dobbiamo sforzarci di comprendere cosa ci sta capitando e concentrare le nostre
energie a riconquistare la piena salute della nostra relazione matrimoniale.
Iniziamo semplicemente a pensare a lei. Pensieri innocenti possono trasformarsi
in fantasticherie su questa persona.
Mano a mano che questa persona diventa più presente nei nostri pensieri
coscienti, inizia a presentarsi anche nei nostri sogni.
I sogni sono spesso pieni di fantasmi sessuali.
Alle volte una donna in questa fase prenderà delle fotografie di gruppo dove
l'uomo è presente durante una riunione familiare, a un ricevimento, ecc. La
donna tornerà spesso a contemplare le foto.
La razionalizzazione sviluppata a questo punto è che non c'è alcun male a
sognare ad occhi aperti. E' umano.
L'uomo e la donna si sentono sempre a posto, visto che i loro incontri sono
pubblici.
Sono stato con una coppia di recente, mentre svolgevo un lavoro nella loro
chiesa. Il marito arrivava a casa dal lavoro stremato il venerdì sera. Andava
direttamente a letto e dormiva per più di un'ora. Poi si alzava, e correva
nuovamente al lavoro. Lavorava il sabato mattina, pomeriggio e anche la
domenica. Quando era a casa sentivo che era turbato profondamente. Era distante
e non prendeva parte alle conversazioni. La moglie era in pena per lui, per il
suo stress. Cercava di parlare con lui e di consigliarlo di cercarsi un lavoro
meno impegnativo. Pensava alla sua salute. Non fui sorpreso, tempo dopo, di
sapere che il marito stava vivendo un'avventura segreta ed aveva lasciato la
famiglia.
«In fondo, mia moglie non mi fa sentire altrettanto bene... » penserà l'uomo.
Come finisce la storia? L'uomo e la donna vivranno felici e contenti fino alla fine? No. La storia di un'avventura non è una commedia, ma una tragedia.
Benvenuti nel mondo reale
L'erba del vicino sembra sempre più verde, ma dev'essere
ancora tagliata.
Una volta che l'eccitazione dei primi tempi è
passata, la nuova coppia è forzata a vivere ancora una volta nella vita reale,
la vita comune. Hanno a che fare con il confronto della loro personalità.
Scoprono nell'altro le imperfezioni spirituali, emotive e fisiche come non le
avevano notate prima. Ci vuole pur qualcuno che ripari l'auto, faccia da
mangiare, pulisca, faccia la spesa e si occupi delle finanze.
Ora inizia il dolore come un cancro che rode la nuova relazione. I figli sono feriti, il marito, la moglie abbandonati.
Il contesto relazionale è difficile da gestire. Nella nuova relazione c'è sempre un piccolo sospetto - soprattutto quando iniziano a crescere le tensioni - che un nuovo partner si affacci all'orizzonte. «Dopo tutto, lo ha fatto con me» penserà la nuova compagna. I secondi matrimoni hanno doppiamente la probabilità di terminare con un divorzio rispetto al primo.
E' una vera tragedia. Uomini e donne cambiano più volte compagno/a illudendosi. Ma rimangono vuoti, senza amore.
La coppa del vostro matrimonio è mezza vuota? O mezza piena? Occorre considerare il tempo passato nella vostra attuale relazione come un investimento da far fruttare. Più depositate, più aumenta il vostro conto.
Il matrimonio cresce con gli interessi maturati nel tempo.
Piccoli investimenti di amore e di cura portano a grandi dividendi nella felicità relazionale. Nessuno con la testa apposto dissiperebbe un solido investimento cresciuto nel corso degli anni con un progetto campato in aria e immaginario.
Se l'erba del vicino vi sembra verde, è il caso che vi mettiate ad innaffiare il vostro.
La strada di una relazione autentica non è facile.
Richiede un alacre lavoro.
Se trovate che il piacere o il romanticismo ha lasciato il vostro matrimonio, o
pensate che non soddisfi più il vostro bisogno fondamentale di
incoraggiamento e di amore, dovete mettervi al lavoro. Non c'è altra strada.
Occorre tenere fermo e riconsacrare voi stesse al vostro matrimonio. Perché il
piacere se ne è andato?
Avete bisogno di più tempo insieme come coppia?
Cogliete ogni occasione per avere piacere insieme e riaccendere la vecchia
fiamma?
Avete identificato i bisogni della vostra relazione?
Perché non parlarne con vostro marito di questo?
Forse è difficile per un marito ammettere di avere bisogni emozionali, ma come
mogli siamo tenute a appagarli.
Cercare un dialogo onesto, senza accuse, rafforzerà grandemente il vostro
matrimonio.
Magari occorre anche una terza persona per aiutarvi a ripartire.
Un buon matrimonio vale tutti gli sforzi possibili.
Nessun altro sforzo porta a tanti dividendi a lungo termine.
Resistete alla menzogna che un altro uomo, un'altra donna possa rispondere ai
vostri problemi.
Non c'è alcun vantaggio a ripartire da zero.
Passereste solo da una frattura all'altra.
Impariamo a riempire la nostra metà di coppa fino al bordo.
Sara
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