Più imparo a conoscere Dio, nella lettura della Sua Parola, la Sacra Bibbia, più scopro di avere un’idea distorta della divinità.
Il fatto è che ognuno di noi si è creato una propria immagine di Dio, che gli viene dall’educazione ricevuta, dal rapporto che ha avuto con i genitori, dalla religione che gli ha trasmesso le “SUE” verità.
Perciò è fondamentale che ognuno di noi possa cancellare dalla propria mente e dal proprio cuore questa immagine ridicola della divinità, così limitata, inquinata, alterata, per “VEDERE” finalmente il grande ed onnipotente Dio dell’universo.
Ti propongo alcune delle più comuni e diffuse immagini di Dio, che l’uomo si è creato, perché tu possa prendere coscienza dei tuoi pensieri così lontani dalla verità e li possa confrontare con la vera immagine di Dio che la Bibbia ci trasmette.
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«Avendo dunque un grande sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, stiamo fermi nella fede che professiamo. Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato. Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovar grazia ed essere soccorsi al momento opportuno.» (Ebrei 4:14-16) |
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Lungo tutta la Bibbia, Dio esorta l’uomo a riconsiderare le sue vie e tornare a Lui: «Lavatevi, purificatevi, togliete davanti ai miei occhi la malvagità delle vostre azioni; smettete di fare il male; imparate a fare il bene; cercate la giustizia, rialzate l'oppresso» (Isaia 1:16-17) |
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«Ma tu sei un Dio pronto a perdonare, misericordioso, pieno di compassione, lento all'ira e di gran bontà, e non li hai abbandonati.» (Neemia 9:17) «Lasci l'empio la sua via e l'uomo iniquo i suoi pensieri; si converta egli al SIGNORE che avrà pietà di lui, al nostro Dio che non si stanca di perdonare. » (Isaia 55:7) |
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«Dio giudicherà il giusto e l'empio poiché c'è un tempo per il giudizio di qualsiasi azione e, nel luogo fissato, sarà giudicata ogni opera.» (Ecclesiaste 3:17) |
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Egli non è natura, non è parte della creazione, ma Creatore della natura: essa ci rivela in parte la meravigliosa personalità del suo Creatore. «Non lo sai tu? Non l'hai mai udito? Il SIGNORE è Dio eterno, il creatore degli estremi confini della terra» (Isaia 40:28) «Le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo essendo percepite per mezzo delle opere sue» (Romani 1:20) |
Visioni distorte
La Bibbia stessa ci fa notare che l’uomo tende a costruirsi un Dio che non corrisponde alla realtà, perché si lascia trasportare dai propri sentimenti e dalla propria immaginazione.
Fin dalle
origini, il diavolo istillò nella mente umana che
Dio può mentire:
«”Come! Dio vi ha detto di non mangiare da nessun albero del giardino?”
La donna rispose al serpente: “Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; ma del frutto dell'albero che è in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete.
Il serpente disse alla donna: “No, non morirete affatto; ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male”». (Genesi 3:2-5)
Quando il
popolo d’Israele si ribellò a Dio, arrivò al punto da pensare di
essere odiato da Dio, visto che in quel momento le
cose non andavano certo per il verso giusto:
«Il SIGNORE ci
odia; per questo ci ha fatto uscire dal paese d'Egitto per darci in mano agli
Amorei e per distruggerci.»
(Deuteronomio 1:27)
C’è stato poi
chi ha pensato che si potesse commerciare con Dio, chiedendo
particolari doni spirituali e potere:
«Simone, vedendo che per
l'imposizione delle mani degli apostoli veniva dato lo Spirito Santo, offrì
loro del denaro, dicendo: “Date anche a me questo potere, affinché colui al
quale imporrò le mani riceva lo Spirito Santo”»
(Atti 8:18-19)
Perché non conoscere meglio il Dio della Bibbia?
Già in passato Dio ha fatto all’uomo questa domanda: «A chi mi assomigliereste, a chi mi eguagliereste, a chi mi paragonereste, quasi fossimo pari?» (Isaia 46:5)
Ed ha continuato, affermando la propria identità di Dio unico, inconoscibile all’uomo… «perché io sono Dio, e non ce n'è alcun altro; sono Dio, e nessuno è simile a me.» (Isaia 46:9)
Ma per volontà Sua, Egli ha deciso di farsi conoscere all’umanità. In che modo?
«La grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù Cristo. Nessuno ha mai visto Dio; l'unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l'ha fatto conoscere.» (Giovanni 1:18)
Gesù è stato il mezzo con cui Dio si è rivelato l’uomo e Lui stesso ha detto: «vi farò conoscere il Padre.» (Giovanni 16:25)
I primi cristiani potevano affermare con certezza:
«Sappiamo pure che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intelligenza per conoscere colui che è il Vero; e noi siamo in colui che è il Vero, cioè, nel suo Figlio Gesù Cristo.
Egli è il vero Dio e la vita eterna.» (1 Giovanni 5:20)
Visto che «Il principio della saggezza è il timore del SIGNORE, e conoscere il Santo è l'intelligenza.» (Proverbi 9:10) che ne dici di prendere un po’ di tempo per conoscere Gesù Cristo, e colui che l’ha mandato, il Dio grande e meraviglioso che ha creato l’universo?
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