Depressione … cos’è?

Sono stata incoraggiata a trattare questo argomento, perché la depressione è forse la malattia più diffusa ai giorni nostri.

Parlo di “malattia”, perché la depressione è sì uno stato mentale, ma produce tutta una serie di patologie a livello fisico, quali l’emicrania, la gastrite, l’ulcera duodenale, l’asma, le allergie, l’orticaria, ecc…

Per questa ragione, i medici affrontano la depressione, il più delle volte con degli psicofarmaci, perché non vanno solo a curare la causa mentale, ma tentano anche di risolvere le patologie correlate.

Anche se gli psicofarmaci danno un certo sollievo, non riescono tuttavia a risolvere la causa più profonda, quella che nasce da un problema esistenziale o spirituale.

Può la depressione essere affrontata anche da un punto di vista cristiano, cioè andando a risolvere i problemi psicologici e spirituali che l’hanno generata?

Molti sono convinti di sì, benché talvolta sia necessario appoggiare il proprio lavoro spirituale con delle cure mediche (nei casi in cui la depressione è profonda e duratura).

Andiamo innanzitutto a considerare l’etimologia della parola: il termine “depressione”  viene dal latino “depressio” che indica uno stato di abbattimento, di infossamento, di avvallamento.

Se immaginiamo che la nostra vita sia una linea retta in piano o meglio in salita, la depressione ci porta a scendere, ad inoltrarsi in un infossamento, in una buca, dalla quale è molto difficile risalire.

Quando cadiamo in una buca profonda è indispensabile che qualcuno ci tenda un mano, opponendo una forza nella direzione opposta a quella della terra. Solo così possiamo uscire dalla buca!

Anche nel caso della depressione psicologica, è quasi impossibile per un uomo/una donna uscire autonomamente da questo stato di abbattimento; un intervento dall’esterno, sia nella persona di un curatore d’anime, o di uno psicologo, sono importanti per risalire la china ed uscire dallo stato di tristezza e prostrazione causato dal dolore.

Claudia

 

Un buon libro da leggere sull'argomento:

 

   "La depressione.  Tirarti su quando ti senti giù"

di EDWARD T. WELCH , Collana "Risorse per cambiare"

Alfa & Omega, 2005

Sito Web: www.alfaeomega.org  - Email: info@alfaeomega.org

 

La perdita d’ambizione, l’insensibilità emotiva, la paura, la rinuncia e la stanchezza, delineano ciò che comunemente chiamiamo depressione.

Se siete una delle tante persone che soffrono di depressione, c’è speranza e c’è aiuto; una via per rialzarsi quando siete a terra. Anche se non sentite di dover fare qualcosa, questo libretto vi propone degli agevoli passi per avviarsi sul sentiero che conduce fuori dalla depressione.

Edward T. Welch ci aiuta a comprendere le tematiche spirituali che sono coinvolte in questo processo, sia per i casi in cui la depressione è prodotta da problemi fisici che per quelli in cui essa è la causa di problemi fisici. Welch giunge al cuore di ciò che la depressione dice e significa e ci guida in un’analisi efficace della depressione da una prospettiva biblica.