La salute è uno degli argomenti più dibattuti, dopo il denaro: infatti la maggior parte degli uomini pensa che salute e denaro possano rendere felici.

Perciò l’uomo si impegna a ricercare con tutti i mezzi la propria salute fisica: purtroppo la scienza medica ha sovente disatteso le sue aspettative.

Ma all’orizzonte della nostra società evoluta si affacciano nuove possibilità: una di queste è la salute olistica, cioè “totale”, la salute dell’intero essere umano, il corpo, l’anima e lo spirito.

Ce la offre la filosofia panteistica della Nuova Era che si sta diffondendo sempre più, entrando addirittura nelle ASL territoriali.

Credo che ogni cristiano debba essere informato riguardo a questa nuova visione: è importante che ognuno sappia scegliere come curare il proprio corpo.

I sostenitori della “salute olistica” pensano che la medicina occidentale sia riduttiva in quanto ha perso la visione globale dell’uomo, considerandolo come un semplice corpo, una macchina: la malattia rappresenterebbe dunque un malfunzionamento di questa macchina.

La Nuova Medicina invece tende a considerare l’uomo nella sua globalità e si prefigge di armonizzare la vita di ogni individuo con l’Uno.

Si basa su alcuni principi che cercheremo di elencare brevemente:

L’uomo non è solo un meccanismo cellulare e i disturbi fisici devono essere presi in considerazione in rapporto all’alimentazione, all’ambiente e alla condizione psichica del malato.

Salute non è solo assenza di malattia, ma anche un “benessere” generale. Si tratta si “un equilibrio dinamico e armonico tra tutti gli elementi e le forze che costituiscono l’essere umano e il suo habitat”.

L’uomo deve sottrarsi all’attuale sistema medico: ognuno di noi è medico di sé stesso!

Si può arrivare alla guarigione anche senza far uso di medicinali, o senza far ricorso alla chirurgia: si può adottare un diverso stile di vita e cambiare la propria alimentazione.

Si può far ricorso piuttosto a delle tecniche parallele alla medicine occidentale:

  l’agopuntura che cerca di liberare il flusso energetico del corpo umano, dandogli una nuova direzione per mezzo dell’inserimento di aghi sotto la pelle

il biofeedback è una tecnica che sfrutta la percezione elettrica delle onde celebrali per rendere cosciente l’uomo di funzione psicologiche involontarie.

la chiropatia individua la causa di certi problemi psicologici nella colonna vertebrale. Si possono dunque trattare manipolando la colonna vertebrale.

l’omeopatia si basa sull’idea che si può guarire il male per mezzo del male. Vengono dunque prescritte a scopo terapeutico delle diluizioni infinitesimali di sostanze chimiche pericolose. La quantità di farmaco prescritto è così piccola che è fondamentale l’influenza psichica.

l’iridologia si basa sull’idea che l’occhio è la finestra del nostro corpo, perciò esaminando l’iride possiamo individuare i disturbi che abbiamo.

i massaggi, quali l’integrazione funzionale, la zona terapeutica, il rolfing, il do’in, lo shatsu, la terapia polarizzata, l’analisi bio-energetica: sono tutte tecniche che liberano la circolazione della “forza vitale” chiamata “ki” o “prana”.

Quale filosofia sostiene questo tipo di medicina?

Il corpo umano non deve essere considerato come un agglomerato di cellule, come pura materia, ma piuttosto come un organismo carico di energia attiva, parte dell’energia dell’universo, della sua forza creatrice, della sua coscienza universale.

Per avere guarigione dobbiamo armonizzarci con questa energia e realizzare la nostra unità con il tutto. Si tratta di una visione panteistica dell’energia che non è certo nuova per l’uomo in quanto la si può ritrovare nel prana e kundalini (indù) nel mana (stregoni polinesiani) e nel ch’i (taoismo).

 

 

 L’argomento è molto ampio e una pagina come questa non può trattarlo in modo esauriente: ma possiamo tuttavia fare alcune considerazioni da un punto di vista cristiano.

Possiamo affermare sicuramente che la medicina olistica nel suo insieme non è né sana, né conveniente per i cristiani (chiamati ad essere santi).

Facciamo due esempi: l’agopuntura è intimamente legata al Taoismo e vuole stimolare gli scambi di energia tra l’individuo e l’Uno (o Tao). Il guaritore si basa su una visione della realtà animistica e le guarigioni psichiche e medianiche sono manifestazioni dell’occultismo più classico.

Il cristiano non può dunque servirsi di queste pratiche per raggiungere la guarigione: indipendentemente dall’efficacia di queste tecniche, il cristiano deve essere vigilante nel provare gli spiriti e nel denunciare le idee non scritturali: 

“Carissimi, non crediate a ogni spirito, 

ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio; 

perché molti falsi profeti sono sorti nel mondo.” 

(1 Giovanni 4:1)

 

 

È necessario ricordare che la medicina olistica nega la realtà del peccato e della corruzione umana: propone la fiducia nel benessere della persona e nel suo equilibrio senza nessun bisogno di riconciliazione con il Dio santo per mezzo di Gesù Cristo.

Stiamo molto attenti ad ogni contatto con forze spirituali che non conosciamo e rifiutiamo ogni pratica occulta e ogni guarigione psichica. Contatti con queste attività possono provocare alienazione mentale, possessione demoniaca e altri gravi disturbi.

Non dimentichiamo il veto assoluto di Dio contro tali pratiche:

 

 “Quando sarai entrato nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà, 

non imparerai a imitare le pratiche abominevoli di quelle nazioni. 

Non si trovi in mezzo a te chi fa passare suo figlio o sua figlia per il fuoco, 

né chi esercita la divinazione, né astrologo, né chi predice il futuro, 

né mago, né incantatore, né chi consulta gli spiriti, né chi dice la fortuna, 

né negromante, perché il SIGNORE detesta chiunque fa queste cose; 

a motivo di queste pratiche abominevoli, il SIGNORE, il tuo Dio, 

sta per scacciare quelle nazioni dinanzi a te. 

Tu sarai integro verso il SIGNORE Dio tuo; 

poiché quelle nazioni, che tu spodesterai, 

danno ascolto agli astrologi e agli indovini. 

A te, invece, il SIGNORE, il tuo Dio, non lo permette.” 

(Deuteronomio 18:9-14)

 

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